Wohnstadt Carl Legien
La città residenziale di Carl Legien - Patrimonio UNESCO
Il complesso, precursore del futuro all'epoca della sua costruzione, tanto dal punto di vista architettonico quanto dal punto di vista sociale, è stato costruito dal 1929 al 1930 su incarico della società immobiliare GEHAG, vicina al sindacato, secondo i piani degli architetti Bruno Taut e Franz Hillinger datati 1925.
Seguendo un nuovo concetto sociale di costruzione degli alloggi urbani, la città di più di mille appartamenti voleva opporre, con i suoi ampi cortili interni, i suoi spazi verdi ed i suoi balconi, un abitare luminoso, arieggiato e pieno di sole, a quelle che si chiamavano “caserme”, cioè gli alloggi di massa, molto stretti con cortili scuri, che caratterizzavano Berlino fino al 1920. Il complesso residenziale divenne un modello per l’edilizia sociale abitativa urbana nella Repubblica di Weimar ed è un esempio tipico del Nuovo Costruire “Neues Bauen” a Berlino. È oggi un monumento storico.
Bruno Taut (1880-1938) fa parte dei principali rappresentanti del Neues Bauen ed è strettamente legato a Berlino. Più di 10.000 appartamenti sono stati costruiti a Berlino secondo i suoi piani, fra i quali le residenze della Hufeisensiedlung a Britz, della Gartenstadtsiedlung Am Falkenberg a Grünau e della Waldsiedlung Onkel Toms Hütte a Zehlendorf.
Fedele al suo motto "il colore è la gioia di vivere" Bruno Taut ha sistemato le facciate, i telai delle finestre e le trombe delle scale della città Carl Legien in vari colori.
Carl Legien (1861-1920), sindacalista e deputato socialdemocratico al Reichstag è stato fondatore e primo capo dello Allgemeinen Deutschen Gewerkschaftsbundes (ADGB; unione generale sindacale tedesca).